Il coaching per il cambiamento. Il lavoro sulla gestione delle tue emozioni come strumento efficace per renderlo duraturo.
La cura, l’attenzione e l’ascolto, per chi sta camminando i miei stessi sentieri e vuol superare il muro di paura del cambiamento, li metto in pratica attraverso il coaching integrato con particolare attenzione alla tua capacità di regolare le tue emozioni.
Ti spiego cos’è:
Il life coaching è una tecnica di supporto e affiancamento a te, integrato significa che si occupa di “tutto te” come una unità di corpo, mente e anima che tu sia sano o ammalato e che affronti il percorso da solo o all’interno di una relazione per ottenere il cambiamento.
Per questo agisce privilegiando il ruolo che hanno le emozioni, la loro regolazione e l’energia (che sono i linguaggi della tua unità psiche –soma) nella tua acquisizione di consapevolezza di te stesso e della tua situazione di benessere o malessere psicofisico.
La specializzazione in Psicobiologia Emotivo-Comportamentale Integrata (Metodo PI) e le tecniche a mediazione corporea, caratteristiche dell’approccio integrato, permettono il processo di decodifica di questi linguaggi.
L’integrazione avanzata del metodo è data dalla fusione di aspetti tipici del coaching, orientati al futuro e al raggiungimento di obiettivi concreti e misurabili, (cioè all’ottenimento del cambiamento desiderato) con aspetti introspettivi relativi alle emozioni, alla loro manifestazione e gestione come chiave fondamentale perché esso sia duraturo.
Il coaching integrato, con un percorso declinato nel rispetto tue caratteristiche, attraverso il superamento della paura, della resistenza al cambiamento e grazie all’attenzione al tuo mondo emotivo e alla sua regolazione
- ti consente il recupero della tua ricchezza e della tua forza interiore per superare i tuoi blocchi interni
- ti permette di esprimere il tuo pieno potenziale e di utilizzarlo per migliorare la tua vita secondo i tuoi desideri anche
in situazioni difficili come
- il percorso di malattia, cura e guarigione o di accompagnamento in essa, dove la paura la fa da padrone,
- lo stallo da cui non si riesce ad uscire per capire in che modo far rifiorire una relazione,
- il momento di confusione in cui ti chiedi quali siano i tuoi reali talenti senza riuscire a vedere oltre i condizionamenti esterni,
- il duro tempo che sembra non poter finire mai, in cui il distacco toglie il senso ai tuoi giorni.
Chi è il life coach?
Il life coach è un professionista della relazione d’aiuto, una figura abbastanza nuova nel panorama italiano che arriva da oltre oceano dove invece è già ampiamente diffusa.
La parola coach, letteralmente “carrozza”, esprime esattamente cosa sia un coach, cioè un mezzo più rapido ed efficiente che puoi utilizzare per andare da un punto di partenza A ad un punto di arrivo B ed è abbastanza intuitivo che andare da A a B in carrozza, invece che a piedi, ha degli innegabili vantaggi.
Veniamo a me:
Io pratico il coaching integrato (puoi vedermi come un trainer esistenziale) con le competenze per far emergere i tuoi bisogni, valutare i tuoi talenti e sostenerti nella conduzione libera e consapevole delle tue emozioni. Sono specializzata nel superamento della paura generata dalla diagnosi e dalla prognosi della malattia e dalle resistenze al cambiamento sia quando le affronti singolarmente, sia quando è nella coppia che si manifestano.
Posso affiancarti nel trovare le soluzioni più idonee e nei tempi più brevi per scardinare ciò che ti trattiene dal raggiungimento della vita che vuoi e arrivare così a provare le emozioni che desideri.
Io non ho la “bacchetta magica” e se questo ti è sembrato, dovrò rivedere i miei testi e spiegarmi meglio.
Non prometto la guarigione, sarei una pazza, non trovi?
Tra l’altro non sono un medico e non offro, né consiglio, terapie di alcun genere, perché non ne ho i titoli e non è ciò che so e voglio fare.
Ma l’importante non è questo, l’importante è invece che tu sappia che “la bacchetta magica” -coach o non coach e sano o non sano- ce l’hai tu e solo tu.
Qualunque “incantesimo” sceglierai di fare sarà quello giusto, se tu ci crederai con tutto il cuore e non lo “reciterai” per paura, pensando di imbrogliare il tuo corpo e soprattutto la tua anima. Questa, se non lo sai, è la “magia” delle tue emozioni, perché esse possono essere la tua forza e indicarti la direzione migliore per te con estrema precisione. Il coaching è la tecnica del coach per arrivarci speditamente e bene.
Ora capisci perché parlo di coaching e di lavoro sulla gestione delle tue emozioni per supportare il cambiamento?
C’è un altro aspetto che mi preme sottolineare: tutto quello di cui parlo riguardo al mio modo di fare coaching e che metto in pratica, viene prima di tutto dalla mia esperienza diretta oltre che dalla mia preparazione professionale. Quando parlo di paura del cambiamento, di difficoltà nella relazione, di paura e superamento della malattia, di coraggio di supportare gli altri nei loro percorsi di vita e di salute, che siano figli oppure familiari, di scoperta dei propri talenti e della propria missione, di superamento della perdita e di regolazione delle proprie emozioni, io l’ho sperimentato in prima persona, ho studiato e cercato la via d’uscita prima per me stessa e ora metto a disposizione degli altri con amore e con cura tutto quello che ho imparato e mi ha permesso di uscire vittoriosa da innumerevoli difficoltà.
Senza la mia esperienza diretta, la mia professione di oggi, così come la svolgo, non sarebbe possibile e non potrei comprendere fino in fondo le fatiche di coloro che mi si rivolgono. Io so quanto sia importante affidarsi a qualcuno che parli la tua stessa lingua e abbia percorso i tuoi stessi sentieri, che abbia dovuto trovare dentro di sé le soluzioni a ciò che nessun altro poteva risolvere.
Ci sono domande che potresti volermi fare riguardo la reale possibilità di approdare ad un cambiamento sostanziale e duraturo, alcune di queste sono largamente condivise da chi pensa di approcciarsi a un percorso di coaching basato sul miglioramento della gestione delle proprie emozioni, a queste rispondo fin d’ora (se preferisci ascoltarle dalla mia voce puoi farlo guardando questo video):
- È davvero possibile cambiare?
Io rispondo che sì, lo è. Le vere discriminanti sono la volontà e la disponibilità ad essere totalmente sinceri con sé stessi.
- Si può risolvere una crisi di coppia?
Sì, se i fondamentali della coppia sono buoni. Con fondamentali intendo che ci sia un obiettivo comune sostenuto da motivazioni condivise e che entrambi siano disposti a fare quel cammino personale necessario ad avere le qualità da mettere in comune per supportare la vita di coppia.
- Si può far cambiare qualcun altro?
No, l’unico cambiamento che possiamo operare in totale libertà è quello su noi stessi e sarà questo a permettere alle persone intorno a noi di cambiare.
- C’è la garanzia che impegnandosi le cose vadano come si desidera?
No, piuttosto c’è la certezza che se si lavora per il proprio vero bene, si arriva a comprendere il motivo anche di ciò che non va nella direzione in cui noi vorremmo e se ne sanno cogliere i profondi benefici.
Un’ultima domanda a cui mi piace molto rispondere è “cosa ti piace del tuo lavoro?”
Veder fiorire le persone. Trovare insieme a loro la via per attingere alla propria forza e dispiegare la propria vita come più la desiderano e la meritano. Condividere il momento in cui arriva il “click” che cambia tutto e apre a nuove e prima impensabili possibilità.
E ora ti metto a parte di qualcosa di estremamente importante: io metto tutta me stessa in quello che faccio affinchè chi si rivolge a me abbia tutti gli strumenti per raggiungere il proprio obiettivo, ma senza la piena e vera volontà attiva della persona i miei sforzi sono vani. Per questo ritengo che il livello di motivazione dell’individuo/coppia sia la prima cosa da verificare per intraprendere un percorso che conduca al risultato sperato.
Lavorare nella relazione d’aiuto mi rende ogni giorno una persona migliore e questo ripaga abbondantemente della fatica. Ho imparato lavorando su di me e con le persone che dentro ognuno di noi c’è tutto l’occorrente per far fronte a ciò che la vita ci mette davanti perché l’individuo è dotato di potenzialità inimmaginabili, così come so che ognuno di noi ha il diritto di essere felice qualunque siano le esperienze che siamo chiamati ad affrontare.
Ecco cosa io posso fare per te se vuoi saperne di più.